lunedì 21 giugno 2010

Liberiamo il naso


Cambi climatici repentini portano spesso a raffreddamenti, con naso che cola o naso chiuso con difficoltà respiratoria. Di seguito alcuni suggerimenti, ricordando comunque che è sempre consigliabile la consultazione di un medico omeopata per una terapia “su misura” sulla base dei sintomi e delle caratteristiche individuali.

Sali di Schüssler:

Ferrum phosphoricum D12
Sale di Schüssler n. 3: rimedio della fase iniziale dell’infiammazione, valido in caso di raffreddori con muco acquoso, prurito, starnuti, anche con febbre fino a 38,5°C.

Kalium chloratum D6
Sale di Schüssler n. 4: rimedio del seconda fase dell’infiammazione, da impiegare in caso di muco viscido che ristagna con difficoltà nella respirazione e gonfiore.

Kalium sulfuricum D6
Sale di Schüssler n. 6: rimedio della terza fase dell’infiammazione, efficace in caso di secrezioni purulente e giallastre con catarro cronico delle mucose.

Natrium chloratum D6
Sale di Schüssler n. 8: rimedio della regolazione dei liquidi, in caso di raffreddore con muco acquoso o secchezza delle mucose e rinite allergica.

Tra gli unitari:

Sambucus: rinite dei lattanti e dei bambini con naso secco e chiuso, respirazione a bocca aperta, peggioramento notturno; ostruzione del naso, con accumulo di muco denso e viscido nelle narici; corizza secca dei bambini; il bambino si risveglia improvvisamente come se stesse soffocando.

Luffa operculata: raffreddore con secrezioni nasali chiare o gialle, soprattutto al mattino; secchezza della mucosa nasale con formazioni di croste aderenti; peggioramento con l’aria chiusa e secca nella stanza, migliora con l’aria fresca dell’esterno; da impiegare anche con sinusite purulenta, rinite atrofica cronica.

Belladonna: rinite improvvisa e violenta dopo esposizione a correnti d’aria fredda, con naso gonfio, rosso, caldo e dolente, secrezione nasale scarsa, gola rossa, secca e dolente, raucedine, cefalea, possibile epistassi; corizza fluida da una narice, alternata con naso tappato.

Mercurius solubilis: rinite con secrezione irritante giallo-verdastra, corizza secca, con ostruzione del naso, o corizza fluente, con abbondante secrezione di siero corrosivo; gonfiore infiammatorio e arrossamento lucido del naso, con prurito; scialorrea, sudorazione profusa, lingua grossa e patinosa, alito maleodorante, tendenza alla sinusite.

Se sei interessato ad impiegare l’Omeopatia? Puoi contattare il Dr. Emiliano Giumetti, medico Esperto in Omeopatia e Agopuntura. Riceve a Macerata (MC), San Benedetto del Tronto (AP) e Stella di Monsampolo (AP). Per informazioni: studiogiumetti@yahoo.it Per appuntamento: 347.3790936

sabato 12 giugno 2010

Il Rimedio del Giorno: Apis Mellifica



APIS MELLIFICA - L'ape
Quando un'ape punge la cute l'azione è brusca e violenta. Si sente un dolore puntorio bruciante, si infiltra la cute con un edema più o meno abbondante, di colore roseo. Se si tocca o si applicano compresse calde loco dolenti si aggrava il dolore che è invece calmato da applicazioni fredde.

Le sue grandi caratteristiche sono:
1) inizio molto brusco e violentissimo dei sintomi, sia dei dolori, come dei versamenti o delle altre manifestazioni;
2) dolori brucianti come fuoco o come aghi arroventati;
3) miglioramento col freddo in generale e con applicazioni fredde;
4) aggravamento col calore soprattutto da applicazioni calde, ma anche restando in una stanza calda o a letto;
5) estrema sensibilità al tatto;
6) congestione cutanea locale, edema e versamento sieroso.

Inoltre le seguenti caratteristiche:
7) tendenza dei sintomi (particolarmente dei dolori e degli versamenti) a cambiare sede molto rapidamente;
8) crisi acute e improvvise;
9) assenza di sete (Puls., Gels.) con questa particolarità che nella febbre è presente durante il brivido e sparisce dopo;
10) lateralità destra molto netta.

APPARATO CUTANEO
Apis sarà allora il rimedio delle infiammazioni acute, che evolvono con estrema acutezza, con edema e versamento, ad esempio: orticaria, in certe forme d'erisipela, in certi foruncoli.
Anche gli edemi si producono rapidamente nelle manifestazioni articolari e renali del rimedio.
Apis sarà generalmente indicato in una eruzione densa, spessa, a volte rosea e d'una rugosità apprezzabile dalle dita.
Riassumendo: quando c'è infiltrazione del tessuto cellulare, stato edematoso o idropico, Apis sarà il primo rimedio al quale si deve pensare.

APPARATO MUCOSO
Presenta le stesse caratteristiche: flogosi ed edema con qualche particolarità dovuta alla loro struttura e funzione:

Congiuntiva e Retina. Ogni affezione oculare con chemosi. Scollamento della retina.
Apis previene la recidiva degli orzaioli. Manifestazioni dolorose oculari dopo aver fissato una superficie bianca, per es. neve, senza la protezione di lenti scure.

Mucosa faringea. Angine molto rosse con edema. L'ugola pende come un piccolo sacco pieno d'acqua.

Mucosa laringea. Improvviso edema della glottide che soffoca.

Mucosa intestinale. Diarrea: feci involontarie a ogni movimento, come se l'ano fosse aperto.

APPARATO SIEROSO
Sinovie. Reumatismo con edema periarticolare o notevole versamento intraarticolare; l'articolazione è tesa, rosea, estremamente sensibile al contatto, alla pressione, al minimo movimento. Aggravamento con applicazioni calde. Miglioramento con freddo. Idrartrosi infiammatoria del ginocchio.

APPARATO URINARIO
Rene. Urine rare, scure, anche sanguinolente. Edema che appare repentinamente alle palpebre, specie palpebra inferiore che pende come un sacco d'acqua; alle estremità, alla faccia e si generalizza molto presto: anasarca.

Vescica. Dolori brucianti molto vivi urinando (a gocce). Ritenzione d'urina nei poppanti. Notare che con Cantharis sono questi i fenomeni urinari che appaiono all'inizio, gli edemi in seguito; con Apis il contrario.

APPARATO GENITALE
L'ovaio. Funziona male, donde amenorrea e dismenorrea.
Amenorrea con sensazione di bearing‑down, disturbi nervosi, malinconia, incubi, scarsa coordinazione delle mani: lascia cadere tutto quello che tiene.
Dismenorrea con dolori da puntura, brucianti.
Cisti dell'ovaio, ovariti ed in particolare ovarite dei tubercolotici. Insieme al dolore nell'ovaio destro c'è spesso un dolore riflesso verso il seno, ma del lato sinistro.

ALTRE INDICAZIONI
Flebiti, linfangiti e linfedema cronico o post‑operatorio.

Nota. Tre rimedi antidotano la puntura d'ape: Calendula, Carbolic Acidum e Guaco (tutte le punture d'insetti). Si usano all'esterno in T.M. e per via interna in diluizione.

Se sei interessato ad impiegare l’Omeopatia? Puoi contattare il Dr. Emiliano Giumetti, medico Esperto in Omeopatia e Agopuntura. Riceve a Macerata (MC), San Benedetto del Tronto (AP) e Stella di Monsampolo (AP). Per informazioni: studiogiumetti@yahoo.it Per appuntamento: 347.3790936

mercoledì 9 giugno 2010

Un aiuto durante l'allattamento


L’allattamento al seno è il mezzo donatoci dalla natura per assicurare ai bambini tutto quello di cui hanno bisogno per nutrirsi e difendersi da microbi e batteri; ne traggono beneficio sia la mamma sia il bambino da un punto di vista sia fisico sia psichico.

Seguono alcuni prodotti per favorire l’allattamento al seno e per integrare alcune sostanze di cui si può essere carenti in questo periodo e/o subito dopo il parto:

Lactogal® è un noto prodotto che favorisce la secrezione di latte. E’ composto di tre sostanze fitoterapiche (Foeniculum T.M., Galega officinalis T.M. e olio di Cumino) ad azione galattofora e tre rimedi omeopatici (Sepia, Pulsatilla, e Calcium phosphoricum) che aiutano lo stato psicologico della mamma (dove ci siano: pianto, depressione post-partum e sconforto) e il metabolismo del calcio di mamma e neonato.

Ferrotone® è un’ottima soluzione per integrare ferro in modo naturale. È composto di pura acqua di sorgente al 100% naturale, ricca di ferro che sgorga da una sorgente utilizzata da oltre 200 anni a Trefriw, nel Galles del Nord. È altamente biodisponibile, il suo assorbimento medio è del 23% ma può arrivare a superare il 40% nei soggetti con grave carenza di ferritina sierica. È ottimamente tollerato, in quanto non causa i disturbi gastrointestinali spesso riscontrati con l’assunzione di altri preparati a base di ferro. L’impiego di questo prodotto e sostenutoo da diversi studi clinici che ne dimostrano l’efficacia e la tollerabilità.

Calcium fluoratum D12 Sale di Schüssler n. 1 è il sale minerale coinvolto nel mantenimento della solidità e della flessibilità del tessuto connettivo e di quello di sostegno. Agendo sull’elasticità è coinvolto in tutte quelle situazioni dove si verificano eccessivo rilassamento della pelle o, viceversa, eccessivo indurimento. Nell’organismo svolge l’azione di “costruire” gli involucri, ad esempio: periostio e smalto dei denti.

Calcium phosphoricum D6 Sale di Schüssler n. 2 è il principale costituente del tessuto osseo e di tutte le strutture annesse e tra l’altro è contenuto nel prodotto Lactogal.
È responsabile della costituzione delle strutture interne (parte ossea dei denti, ossa); è adatto nella debolezza fisica e nella stanchezza. Utile in tutti i problemi della muscolatura.

Se sei interessato ad impiegare l’Omeopatia? Puoi contattare il Dr. Emiliano Giumetti, medico Esperto in Omeopatia e Agopuntura. Riceve a Macerata (MC), San Benedetto del Tronto (AP) e Stella di Monsampolo (AP). Per informazioni: studiogiumetti@yahoo.it Per appuntamento: 347.3790936